Sistemi Satellitari – Telerilevamento – Ambiente

Satellite Systems - Remote Sensing - Environment

Introduzione

Un satellite artificiale è un sistema elettronico orbitante intorno alla Terra in grado di ricevere e trasmettere segnali  elettromagnetici  da e verso stazioni poste sulla superficie terrestre. L’utilizzo dei Sistemi Satellitari ha avuto inizio negli anni  sessanta con applicazioni: militari, meteorologico e ricerca.

Successivamente furono utilizzati anche nei Sistemi di Telecomunicazioni commerciali per la trasmissione di canali telefonici e televisivi.

Il funzionamento del satellite è controllato è monitorato via radio da una stazione di controllo terrestre di allineamento della rotta, telemetria  e comando TT&C.

 Satellite canali televisivi [ Astra 1N posizione orbitale 19,2 E ]

Studio della degradazione del segnale a causa del transito del Sole (massimo picco di disturbo del rapporto segnale/rumore S/N)

Prime trasmissioni Test 1994

Due Sistemi Satellitari: 19°,2  EAST ASTRA - 13° EAST Eutelsat


Trasmissioni Test 2001

 Sistema Satellitare SES EUROPA

SES-ASTRA-HD

Sistema Satellitare Eutelsat

Introduzione al Telerilevamento - Satelliti Landsat e SPOT 
 Elaborazione dati e software  Roberto MANCA 
[technical data by Telespazio Roma]

      Il  termine telerilevamento indica l'insieme delle tecniche  utilizzate per  l'acquisizione a   distanza   dei  dati ricavabili dalle radiazioni  emesse o  riflesse   da qualsiasi    oggetto   che    si  trovi   sulla   superficie terrestre.  A   questo scopo sono   impiegati   sensori   che operano   nelle   bande del    visibile,   dell'infrarosso   e delle   microonde   dello spettro elettromagnetico   e  che possono   essere   collocati a bordo di aerei,     palloni   e satelliti    artificiali.  Il  telerilevamento da  satellite usa   una piattaforma orbitante e consente di coprire   in maniera omogenea,   e ripetutamente nel    tempo, aree  molto estese della superficie terrestre.

      I satelliti della prima generazione  (Landsat 1,2 e 3),   che   hanno  operato negli     anni  7O,  avevano   una risoluzione    al suolo -- area elementare  in pixel)  su   cui viene effettuata la rilevazione dei dati  di circa 80 metri Le  immagini che essi  fornirono hanno consentito a  molti utilizzatori di prendere confidenza con un nuovo tipo di dati   e di sviluppare   opportune metodologie per la  loro interpretazione.

      Gli anni successivi vedono   l'entrata   in  servizio   dei satelliti di   seconda generazione:  Landsat 4,5 e successivi SPOT.  Le   immagini fornite dalle missioni Landsat e  SPOT sono utilizzabili per:

      - studi   sull'uso del    suolo.

      - gestione delle risorse rinnovabili  agricoltura e foreste.

      - ricerche minerarie e petrolifere

      - produzione e aggiornamento di cartografia a media scala

      Nel settore dell'agricoltura  il  telerilevamento permette di affrontare e risolvere positivamente  molti problemi  quali per esempio:

      -  la previsione di produzione  e  raccolto  delle colture;

      -  la valutazione del  loro stadio di evoluzione.

      Nel settore delle foreste le tecniche di telerilevamento possono intatti risolvere i problemi  connessi    alla individuazione delle varie specie.

 Quanto al controllo di calamità naturali o di danni provocati  dall'uomo il telerilevamento   consente  di  riscontrare tempestivamente  l'esistenza  di fuochi.

       Esso rende possibile inoltre la rapida ed  accurata realizzazione di mappe topografiche di zone  incendiate, utili   al    fine  di   stabilire   in  un  secondo momento mediante  immagini ripetute delle regioni oggetto di interesse lo stato di rimboschimento delle stesse.